Mercati «indifferenti» alla situazione in Turchia
Ieri il FMI ha tagliato le stime di crescita, ma, malgrado il tentato golpe e gli eventi di Nizza, borse e titoli periferici non subiscono particolari scossoni
I tragici eventi di Nizza, il naufragato golpe in Turchia e gli strascichi che ne stanno seguendo avrebbero potuto portare a conseguenze significative dei mercati, che invece stanno reagendo in maniera molto composta. La notevole sbandata post Brexit è stata quasi interamente riassorbita dai principali indici azionari.
Il morale di analisti e investitori tedeschi è crollato a luglio per l’incertezza generata dal voto sulla Brexit. Il sondaggio mensile ZEW, condotto su 220 analisti e investitori tra il 4 e il 18 luglio, mostra un calo dell’indice sul sentiment economico a -6,8 punti da 19,2 a giugno. Un dato decisamente peggiore delle attese, ma anche questa “sorpresa negativa” poco muove i mercati (segui tassi e mercati su www.aritma.eu).
Lo stesso dicasi per le nuove ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41