Doppio criterio per la base imponibile IVA delle assegnazioni
A seconda che l’immobile assegnato ai soci sia stato acquistato o costruito si considera il costo «attualizzato» o il valore di mercato
La circolare n. 37/2016 dell’Agenzia delle Entrate prova a fare chiarezza sul regime IVA applicabile alle operazioni di assegnazione agevolata di beni ai soci e di trasformazione agevolata in società semplice.
In particolare, il documento si sofferma sulla determinazione della base imponibile IVA delle operazioni in questione, fornendo indicazioni supplementari rispetto a quelle già rese con la circolare n. 26 del 1° giugno 2016.
È di tutta evidenza che il criterio di determinazione della base imponibile IVA di cui all’art. 13 comma 2 lett. c) del DPR 633/72 (per le operazioni “senza corrispettivo”) sia di difficile traduzione “pratica” nel caso di assegnazioni ai soci di immobili.
Detta regola, infatti, individua la base imponibile ai fini IVA nel “prezzo ...
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