Per i soggetti IAS/IFRS adopter plusvalenza da buon affare non tassata
Per l’Agenzia la differenza tra fair value e relativo costo d’acquisto sostenuto è un provento non realizzato e con natura meramente potenziale
Rispondendo a un interpello promosso da un soggetto IAS/IFRS adopter, che ha realizzato un’operazione di acquisto d’azienda da un soggetto terzo contabilizzata in base all’IFRS 3 (cfr. § 34, acquisti a prezzi favorevoli da soggetti non under common control), la Direzione Centrale Normativa – Ufficio IAS/IFRS adopter ha per la prima volta chiarito la disciplina fiscale applicabile alla plusvalenza iscritta a seguito del c.d. buon affare, precisando che tale importo non ha rilevanza fiscale.
La società istante ha acquistato da un soggetto in liquidazione un ramo d’azienda contabilizzando l’operazione nel proprio bilancio in base al c.d. “purchase method”, in ossequio all’IFRS 3 – Business combination (operazione di aggregazione aziendale avvenuta ...
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