Il sommerso si beffa dei nuovi balzelli telematici
Spettabile Redazione,
il tema dei nuovi adempimenti IVA 2017 comincia a diventare rovente.
Se n’è accorto tra i primi il Collega Enrico Danelli (si veda “Saremmo più propensi al cambiamento se ce ne spiegassero le ragioni”).
Invece di essere qui ad accompagnare le aziende nelle loro quotidiane difficoltà, ci troviamo sempre più invasi da vere e proprie perdite di tempo.
Nessuno potrà convincerci, nemmeno il Ministro Padoan, che le nuove comunicazioni telematiche avevano bisogno di nuovi strumenti telematici: già c’era lo “spesometro” annuale e bastava scrivere che diventava trimestrale; già c’erano la “liquidazione IVA”, che non sono altro che la vecchia “Comunicazione annuale dati IVA”. Il tutto senza costi per l’Agenzia delle Entrate e per gli intermediari.
In tutto questo guazzabuglio chi è nel settore “sommerso” continua a rimanervi e si beffa di questi ulteriori balzelli.
Alberto Cobelli
Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Brescia
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