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LAVORO & PREVIDENZA

Contributi di accomandanti coadiutori familiari a carico dell’accomandatario

Secondo la Cassazione, c’è prevalenza quando le prestazioni dei familiari coadiutori sono rese per più tempo rispetto ad altre occupazioni

/ Francesca TOSCO

Mercoledì, 19 luglio 2017

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Nella valutazione delle condizioni per l’iscrizione alla Gestione commercianti dei familiari coadiutori dei soci lavoratori di società di persone, il requisito della prevalenza sussiste quando le prestazioni siano rese per un maggior periodo di tempo rispetto ad altre attività del collaboratore, senza che rilevi il confronto con gli altri occupati nell’azienda.
È uno dei principi della sentenza n. 17640 del 17 luglio 2017 della Corte di Cassazione, la quale, nel tornare a pronunciarsi sull’assoggettamento a contribuzione dell’attività lavorativa prestata, in qualità di collaboratori familiari dei soci accomandatari, dai soci accomandanti di sas, fornisce, altresì, chiarimenti sul soggetto tenuto, in tali ipotesi, al pagamento dei contributi.

Nel caso di attività commerciale ...

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