Venerdì 6 ottobre a Vicenza la prima Giornata del Triveneto
Si aprirà questa settimana la stagione formativa dell’Associazione dei dottori commercialisti ed esperti contabili del Triveneto. Venerdì 6 ottobre, infatti, al Centro Congressi della Fiera di Vicenza (via dell’Oreficeria, 16) è in programma la prima Giornata del Triveneto, a cui sono attesi oltre 700 professionisti.
Un appuntamento durante il quale verranno affrontati i principali temi d’attualità legati alla categoria, dall’equo compenso a tutela della qualità delle prestazioni alla responsabilità professionale, passando per la specializzazione e la concorrenza sul mercato. L’obiettivo del convegno, intitolato “Dal Calculator al Tax Advisor. Storia, identità e prospettive del commercialista tra concorrenza, specializzazione e responsabilità professionale”, è infatti quello di provare a tracciare la professione del futuro.
D’altronde, i numeri degli ultimi rapporti della FNC, la Fondazione nazionale di categoria, sembrano essere abbastanza esplicativi in merito alla necessità di ripensare la professione: la crescita di iscritti all’albo registrata nel 2016 si è attestata attorno all’1%, con il Sud praticamente fermo e un aumento leggermente più sostenuto al Nord (+1,4% per il Triveneto), mentre la quota dei tirocinanti continua a calare drasticamente (-17,4%).
La professione, così com’è, attira molto meno rispetto al passato e quindi serve un cambiamento, soprattutto in termini di ruolo del commercialista: da contabile ed esperto di Fisco a consulente a tutto tondo delle imprese. In questo modo, si riuscirebbero a individuare una strategia di sviluppo e nuovi sbocchi professionali, necessari per ritrovare appeal tra le giovani generazioni.
“La giornata che apre la stagione formativa dell’Associazione – ha spiegato Fabio Marchetto, Presidente dell’Associazione delle Tre Venezie – vuole essere un viaggio nella storia della nostra professione. Ma non sarà un percorso puramente didascalico, quanto piuttosto uno sguardo sul passato per dare vita a un dibattito sul futuro della nostra professione che si gioca su temi come la concorrenza, la responsabilità professionale, l’equo compenso e la specializzazione”.
“Partendo dalla nostra storia – aggiunge Marchetto – vogliamo interrogarci sulle strade che la professione dovrà intraprendere: un’evoluzione che passa dallo sviluppo di competenze specifiche, dalla necessità di mantenere e tutelare l’autorevolezza e l’autonomia del nostro operato e, non da ultimo, dalla necessità di fare sistema”.
La giornata di lavori si aprirà (ore 9.00) con la relazione di Tommaso Di Nardo, ricercatore della FNC. A seguire, due tavole rotonde, durante le quali prenderanno la parola, oltre a Marchetto, Massimo Miani, Presidente del CNDCEC, Margherita Monti, Presidente della Conferenza degli ODCEC del Triveneto, Maurizio Sacconi, Presidente della Commissione Lavoro del Senato, Alberto Maria Camilotti, Presidente della Scuola di Alta Formazione delle Tre Venezie, e Filippo Carlin, Direttore de Il Commercialista Veneto.
Nel pomeriggio, invece, due sessioni di workshop dedicati agli “orizzonti della professione nel 2017”. Tra le tematiche affrontate la fatturazione elettronica e la digitalizzazione dello studio professionale, la consulenza in materia di lavoro e la collaborazione studio-azienda soprattutto nel processo di evoluzione digitale delle imprese.
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41