Patto di non concorrenza a trattamento contabile differenziato
Occorre distinguere se l’indennità è corrisposta a fronte di un contratto di agenzia oppure di un rapporto di lavoro subordinato
Il trattamento contabile delle indennità relative al patto di non concorrenza dipende dalla natura del rapporto da cui originano.
I principi contabili nazionali disciplinano esclusivamente il caso in cui il patto sia relativo al contratto di agenzia.
In particolare, il documento OIC 31 stabilisce che, laddove le parti abbiano previsto un patto di non concorrenza ai sensi dell’art. 1751-bis c.c., riconoscendo all’agente, al momento della cessazione del rapporto, un’indennità, il preponente deve rilevare un apposito fondo nella voce “B.1 - Fondi per trattamento di quiescenza e obblighi simili” del passivo dello Stato patrimoniale.
L’accantonamento al fondo è rilevato nella voce “B.7 - Costi per servizi” del Conto economico, in coerenza con la voce ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41