Miani nuovo Presidente di «Economisti e giuristi insieme»
Sabato, 3 febbraio 2018
Massimo Miani, numero uno dei commercialisti italiani, è il nuovo Presidente di “Economisti e giuristi insieme”, associazione neo-costituita che riunisce commercialisti, avvocati e notai, con l’obiettivo di rafforzare la rappresentanza delle professioni economico-giuridiche. Nella giornata di ieri, si è tenuta la prima riunione dell’assemblea, che oltre ad eleggere il Presidente, ha proceduto anche con la nomina del Comitato Direttivo.
Quest’ultimo sarà composto da Salvatore Lombardo, Albino Farina, Vito Guglielmi del Consiglio nazionale del Notariato; Andrea Mascherin, Davide Calabrò e Maria Masi del Consiglio nazionale forense; Massimo Miani, Davide Di Russo e Achille Coppola del Consiglio nazionale dei commercialisti.
Durante la riunione si è parlato degli indirizzi strategici e delle attività che verranno portate avanti nel corso del 2018, legate non solo a difesa e sviluppo delle tre professioni. Tra i primi passi che verranno compiuti, infatti, si procederà all’elaborazione di un “Manifesto per la crescita e lo sviluppo del Paese”, che verrà poi presentato ai candidati alle elezioni in programma il prossimo 4 marzo.
“Abbiamo intenzione – ha spiegato tramite una nota stampa il neo Presidente Miani, che rimarrà in carica per due anni – non solo di promuovere l’interlocuzione con le istituzioni, la Pubblica Amministrazione e tutti quei soggetti ritenuti strategici per la tutela degli interessi comuni delle nostre professioni, ma soprattutto di metterci al servizio del Paese, della sua semplificazione e di una sua sempre maggiore modernizzazione”.
Intanto, sempre nella giornata di ieri, si sono insediati i primi due gruppi di lavoro, di cui fanno parte alcuni dei ricercatori dei Centri studi che fanno capo ai tre Consigli nazionali, chiamati a mettere a disposizione dell’associazione esperienze e conoscenze nei rispettivi ambiti di competenza.
Uno dei primi temi affrontati, si legge nel comunicato, è quello delle “attività sussidiarie”, dato che tra le finalità della nuova associazione c’è la “promozione di iniziative che portino le tre professioni, ciascuna con la sua specificità, a poter operare ulteriormente nel contesto della sussidiarietà rispetto alla Pubblica Amministrazione, in aderenza alla più recente normativa interna e ai principi del diritto europeo”.
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