Detrazione IVA allo studio dell’ODCEC di Padova
La Commissione di studio “Fiscalità domestica” dell’ODCEC di Padova ha fatto il punto sulle novità in materia di detrazione IVA e sulle relative conseguenze ai fini dichiarativi con il documento “La nuova detrazione IVA”.
Come evidenziato nel testo, infatti, pur essendo intervenuta l’Agenzia delle Entrate con la chiarificatrice circolare n. 1/2018, permangono ancora diverse incertezze e perplessità in materia.
Tra gli aspetti critici affrontati dall’ODCEC patavino, vi è quello del momento in cui si verifica il possesso della fattura in capo al cessionario o committente, in quanto condizione formale che unitamente al presupposto dell’esigibilità dell’imposta determina il dies a quo per l’esercizio del diritto alla detrazione. In talune circostanze, infatti, la fattura può pervenire al destinatario per semplice mail (non PEC) oppure mediante posta ordinaria o “brevi manu”.
Inoltre, è analizzata la questione relativa alla possibilità di computare in detrazione l’IVA emergente dalle fatture ricevute tra il giorno 1 e il giorno 16 del mese nella liquidazione del mese precedente (per i soggetti che effettuano le liquidazioni mensilmente).
In ultimo, tra gli altri aspetti, si approfondisce il rapporto che lega l’esercizio della detrazione IVA delle fatture ricevute nel 2018 la cui esigibilità si è verificata nel 2017, annotate in appositi sezionali dei registri IVA 2018, rispetto agli adempimenti dichiarativi e comunicativi.
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