Illecito penale e amministrativo per chi impiega extracomunitari irregolari in nero
In questo caso le due sanzioni possono coesistere in merito allo stesso fatto
Il datore di lavoro che occupa alle proprie dipendenze un lavoratore extra Ue con permesso di soggiorno irregolare è sanzionabile penalmente.
Lo prevede l’art. 22 comma 12 del DLgs. 286/98 che, per limitare la condizione di clandestinità dei cittadini stranieri in Italia, obbliga il datore di lavoro a provvedere alla verifica dell’esistenza, dell’idoneità e della validità del documento di soggiorno del lavoratore extracomunitario.
Più precisamente, il reato si ritiene integrato in più situazioni. Qualora il rapporto di lavoro si instauri su una condizione di iniziale irregolarità del permesso di soggiorno, al datore di lavoro basterà attuare le dovute verifiche prima dell’assunzione, il cui esito positivo costituirà un presupposto necessario per la nascita del rapporto ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41