L’inquadramento dei premi INAIL non è retroattivo
Giurisprudenza di Cassazione ormai costante, basata su fondamentali principi di civiltà giuridica
Talvolta accade che l’INAIL, riscontrando un inquadramento INPS diverso da quello dall’INAIL stesso attribuito a seguito della denuncia del datore di lavoro, richieda al medesimo la differenza di premi dovuta.
Il caso classico consiste in un verbale di accertamento INAIL in cui si motiva il cambiamento di posizione assicurativa da “Terziario” a “Industria” sulla base dell’inquadramento effettuato dall’INPS ex art. 49 della L. 88/1989.
Se detta condotta può ritenersi legittima, siccome l’INAIL è tenuto a recepire l’inquadramento effettuato dall’INPS, altrettanto non può dirsi per la richiesta dei premi in via retroattiva.
L’art. 10 comma 3 del DM 12 dicembre 2000 sancisce che “l’INAIL, istituito il rapporto assicurativo, ...
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