ACCEDI
Lunedì, 23 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

INIZIATIVE DI CATEGORIA

Accordo tra CNDCEC e Borsa Italiana

/ REDAZIONE

Martedì, 25 settembre 2018

x
STAMPA

Ieri a Milano, il Presidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, Massimo Miani, e l’Amministratore delegato di Borsa Italiana, Raffaele Jerusalmi, hanno firmato un protocollo d’intesa finalizzato ad avvicinare le piccole e medie imprese al mercato dei capitali e agli strumenti di finanziamento alternativo a quello bancario.

A palazzo Mezzanotte, sede della borsa valori di Milano, oltre ai rappresentanti del CNDCEC erano presenti anche i Presidenti di tanti Ordini territoriali, che hanno voluto testimoniare “l’importante ruolo che la categoria riveste nell’avvicinare le aziende al mercato dei capitali”.

“Il Protocollo – ha commentato Miani – ha la finalità di consolidare e valorizzare la collaborazione fra CNDCEC, Borsa Italiana ed ELITE, al fine di favorire una solida cultura relativa alla finanza alternativa, nonché l’accesso a canali di finanziamento alternativo a quello bancario. Siamo consapevoli di svolgere un ruolo fondamentale nel tessuto produttivo ed economico italiano e desideriamo raccogliere la sfida che oggi ci viene proposta, quella di fare la differenza nel supportare concretamente la crescita delle imprese nostre clienti”.

Lorenzo Sirch, Consigliere del CNDCEC co-delegato all’area finanza, ha spiegato il progetto più nel dettaglio. Il protocollo d’intesa prevede “un’attività di sensibilizzazione dei professionisti e delle loro aziende clienti in merito alle opportunità offerte dal programma ELITE, dai mercati AIM Italia ed ExtraMOT PRO”. In più, si lavorerà per “la nascita di un gruppo di professionisti, titolari di studi e strutture adeguate a gestire operazioni corporate e di finanza straordinaria, con l’obiettivo di creare una community con competenze adeguate a supportare le PMI nell’accesso a strumenti di finanza alternativa”.

A questo gruppo verrà dedicato uno “sportello/account” di Borsa Italiana/ELITE a livello nazionale, o all’interno degli Ordini territoriali che lo riterranno di interesse, “per dare un primo contributo nel valutare l’ammissibilità delle società clienti al programma ELITE e la possibilità di quotare strumenti di debito ed equity sui mercati gestiti da Borsa Italiana”. Il CNDCEC, nella prima fase, farà da filtro tra Ordini locali e i referenti di Borsa Italiana ed Elite, mentre successivamente è previsto un contatto diretto.

Il “Programma ELITE”, si spiega nella nota stampa diffusa ieri, è un servizio offerto da ELITE alle imprese che hanno obiettivi di crescita nazionale e internazionale, selezionate in base a parametri prestabiliti, e consiste in attività legate a formazione e coaching. Nell’ambito di tale programma, ELITE assiste le imprese secondo un percorso organizzativo e di sviluppo volto a promuovere la crescita, anche attraverso l’accesso a forme di finanza tra cui il private placement e la quotazione sui mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana”.

“Siamo molto felici di questa partnership – ha sottolineato Jerusalmi –. L’intesa che sigliamo oggi ha la finalità di consolidare e valorizzare la collaborazione con il CNDCEC e gli Ordini territoriali per favorire il diffondersi di una solida cultura degli strumenti di finanza per la crescita e aumentare l’accesso a canali di finanziamento alternativi a quello bancario. Siamo infatti convinti che lo sviluppo economico del Paese, dei vari distretti industriali e delle singole aziende verrebbe favorito da un accesso sempre maggiore al mercato dei capitali”.

TORNA SU