L’ODCEC di Bolzano parte civile nei procedimenti contro gli abusivi
L’Ordine dei commercialisti di Bolzano è pronto a costituirsi parte civile nei procedimenti in cui saranno coinvolti soggetti accusati di aver esercitato abusivamente la professione. L’annuncio arriva dal Presidente dell’ODCEC altoatesino, Claudio Zago, che in un comunicato congiunto con Loris De Bernardo, Presidente del locale Ordine dei consulenti del lavoro, ha voluto ricordare l’importanza della recente pronuncia della Corte di Cassazione in materia di abusivismo.
Si tratta della sentenza n. 33464 depositata lo scorso 18 luglio, che ha condannato a un mese di reclusione (oltre al risarcimento dei danni alla parte civile) una persona che si era spacciata come commercialista senza essere iscritta al relativo albo professionale (si veda “L’esercizio di attività di competenza specifica di una professione è abusivo” del 19 luglio).
“Tutelare i professionisti che rispettano le regole – hanno ricordato Zago e De Bernardo – non è un’esigenza a vantaggio solo degli iscritti agli Ordini, ma innanzitutto dei contribuenti che a noi si rivolgono per la gestione dei loro interessi. Essere iscritti all’Ordine comporta un aggiornamento continuo, conoscenza e rispetto della deontologia, la possibilità di ricevere provvedimenti disciplinari e l’obbligo di essere assicurati”.
L’abusivismo, hanno aggiunto, “è un fenomeno che esiste e cresce soprattutto in stagione di dichiarazione dei redditi e modello 730, ma non solo. La sentenza della Corte di Cassazione ribadisce l’esigenza di legalità che avevamo sottolineato nell’incontro avuto con Giancarlo Bramante, Procuratore della Repubblica di Bolzano”.
In quella sede, Bramante aveva dato massima disponibilità a far rispettare l’articolo 348 del codice penale, che sanziona l’esercizio abusivo della professione, mentre i rappresentanti degli Ordini, dal canto loro, avevano riaffermato la volontà di essere in prima linea nella lotta per la legalità.
Da qui, la decisione di costituirsi parte civile negli eventuali processi contro gli abusivi, che rappresenta solo una delle iniziative adottate dai commercialisti. Oltre a questo, infatti, ricorda Renzo Pedevilla, membro della commissione “Abusivismo” composta da rappresentanti degli Ordini delle Tre Venezie, c’è il “monitoraggio costante della situazione sul territorio, con la raccolta e il vaglio delle segnalazioni sospette che arrivano da iscritti e contribuenti”. In più, sono state realizzate campagne pubblicitarie, l’ultima delle quali, diffusa in tutto il Triveneto, recitava: “Affida i tuoi affari e i tuoi interessi solo a commercialisti iscritti all’Ordine”.
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41