Danno biologico con importo più alto dell’1,10%
Facendo seguito alla circolare n. 40/2018 (si veda “Prestazioni di infortunio e malattia professionale con importi più alti” del 27 ottobre 2018), con la circolare n. 41 pubblicata ieri l’INAIL ha reso noto che gli importi degli indennizzi del danno biologico (art. 13 del DLgs. 38/2000) sono aumentati nella misura dell’1,10%, con decorrenza dal 1° luglio 2018; l’aumento deriva dal fatto che, per l’anno 2018, l’ISTAT ha registrato una variazione percentuale dell’indice dei prezzi al consumo pari, appunto, all’1,10%, che comporta la necessità di adeguare di conseguenza la prestazione in questione.
L’aumento riguarda i ratei di rendita maturati e gli indennizzi in capitale liquidati dal 1° luglio 2018 erogati dall’INAIL e, in particolare:
- per i primi, l’incremento si applica agli importi relativi alla quota che ristora il danno biologico;
- per gli indennizzi in capitale, tale rivalutazione si applica agli importi erogati a seguito di provvedimenti emanati a decorrere dal 1° luglio 2018.
In caso di revisione e di aggravamento – precisa l’Istituto – la rivalutazione in aumento troverà applicazione solo ai maggiori importi eventualmente liquidati a far data dal 1° luglio 2018.
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