Obbligo di nomina per le piccole srl con possibile impatto sulla revisione
Sarebbe opportuno pensare ad apposite previsioni nei principi ISA Italia più dettagliate in materia di imprese di dimensioni molto ridotte
L’art. 378 dello schema di DLgs. recante il Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza in attuazione della L. 155/2017 modifica l’art. 2477 c.c., riducendo sensibilmente le soglie per l’obbligo di nomina dell’organo di controllo o del revisore nelle srl. Basta superare per due esercizi consecutivi uno solo dei seguenti parametri: 2.000.000 di euro di ricavi netti; 2.000.000 di euro di totale attivo; dieci dipendenti occupati in media.
Si tratta di entità rientranti nel perimetro delle “piccole imprese” definito in tal guisa dall’art. 3 della Direttiva 2013/34/UE (società che non superano i limiti numerici di almeno due dei tre criteri seguenti: totale dello stato patrimoniale, 4.000.000 di euro; ricavi netti, 8.000.000 di euro; 50 dipendenti
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