Il 25 gennaio a Bologna focus sulla fiscalità internazionale
Illustrare i rischi e le opportunità per le imprese che operano con l’estero o che intendono sviluppare il loro business oltre i confini nazionali. Questo l’obiettivo del convegno che si terrà domani, 25 gennaio, a Bologna (ore 9), presso FICO Eataly world (via Paolo canali 8).
Ad organizzarlo Synergia Consulting Group, alleanza di studi professionali diffusi su tutto il territorio nazionale che, con oltre duecento professionisti, opera in modo integrato nel settore della consulenza alle imprese in materia fiscale, societaria, amministrativa e per operazioni sui mercati finanziari.
La giornata è suddivisa in due sessioni di lavoro. Quella mattutina sarà incentrata su “L’evoluzione della fiscalità per le imprese con attività internazionale. Rischi e opportunità”. Al centro del dibattito i principali strumenti che la legislazione mette a disposizione delle imprese per ridurre i rischi legati al transfer pricing, inclusi gli Advance Pricing Agreement (APA) e i Mutual Agreement Procedure (MAP), in crescente diffusione nel panorama italiano.
In più, si farà il punto sui più recenti indirizzi normativi e giurisprudenziali in tema di esterovestizione e stabile organizzazione e sulle evoluzioni normative e di prassi riguardanti le Controlled Foreign Companies (CFC) e i dividendi provenienti da regimi fiscali privilegiati. Ne parleranno, tra gli altri, Ted Verkade e Chris Danes, rispettivamente CEO e Tax Director di Baker Tilly International (network operante in tutto il mondo con 125 studi indipendenti e oltre 30.000 professionisti), e i commercialisti Massimo Boidi, Alberto Bassi, Claudio Mazzoleni, Luca Trabattoni ed Enrico Holzmiller.
Al pomeriggio, il focus si sposterà su “I principi di revisione internazionali quale strumento di compliance per imprese e professionisti”. Tema di stringente attualità anche considerando le novità contemplate dalla riforma della crisi d’impresa, che ha ampliato l’obbligo di nomina dell’organo di controllo nelle società a responsabilità limitata. Secondo alcune stime, tale provvedimento dovrebbe interessare circa 130 mila società operanti sul territorio nazionale e, di conseguenza, molti professionisti che saranno chiamati ad accrescere le loro competenze nel campo della revisione legale.
Nel corso del dibattito, alimentato dagli interventi di Nicola Fiore, Gianluca Spada, Roberto Foco e Dionigi Crisigiovanni, componenti di Baker Tilly Revisa spa (società di revisione e organizzazione contabile operante dal 1974), si parlerà di acquisizione incarichi e rischi della revisione, strategie di audit e pianificazione delle verifiche, analisi e valutazione del sistema di controlli interno e della documentazione relativa alla revisione contabile.
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