Per qualificare i finanziamenti soci non basta la classificazione in bilancio
Ribaltando le proprie recenti conclusioni la Cassazione ha stabilito che occorre produrre ulteriore idonea documentazione
Ai fini della qualificazione delle somme versate dai soci la classificazione in bilancio non risulta elemento sufficiente, dovendosi al contrario produrre ulteriore idonea documentazione in merito al titolo a fronte del quale le somme sono state apportate; lo afferma l’ordinanza n. 8633/2019 della Corte di Cassazione, nel respingere il ricorso di una società avverso la sentenza della Commissione tributaria regionale, la quale aveva confermato quella dei giudici di prime cure.
La sentenza “ribalta” le conclusioni a cui era giunta la medesima sezione della Suprema Corte con una pronuncia anch’essa recente (Cass. n. 6104/2019).
Il caso giudicato dall’ordinanza all’esame riguarda un avviso di accertamento con il quale erano contestati a una società maggiori ricavi ...
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