Per errori su operazioni esenti il ravvedimento tiene conto del pro rata
È possibile che nel ricalcolo delle liquidazioni emerga un incremento dell’IVA detraibile per effetto del pro rata
Il soggetto passivo che ha erroneamente qualificato un’operazione come esente IVA invece che imponibile e si renda conto della violazione commessa può regolarizzare la propria posizione avvalendosi dell’istituto del ravvedimento operoso.
In una situazione di questo tipo, per regolarizzare l’erroneo trattamento dell’operazione ai fini IVA, il soggetto passivo dovrà complessivamente rimuovere le diverse violazioni che potrebbero essergli contestate in sede di un eventuale controllo, tenendo conto di tutte le annualità ancora accertabili per le quali sia stato applicato il regime sbagliato.
Innanzitutto dovrà essere considerato l’art. 6 del DLgs. 471/97 che disciplina le sanzioni che possono essere irrogate per gli adempimenti prodromici alla corretta compilazione della ...
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