ACCEDI
Sabato, 7 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Monitoraggio dei dati sensibili sul «dark web» offerto ai dipendenti non tassato

L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che tale servizio risponde a un interesse prevalente della società

/ Pamela ALBERTI

Martedì, 13 agosto 2019

x
STAMPA

download PDF download PDF

Il servizio di monitoraggio dei dati sensibili sul “dark web”, offerto dalla società ai dipendenti al fine di limitare il furto d’identità e altri dati sensibili, è escluso dal reddito di lavoro dipendente, essendo un servizio nell’interesse prevalente del datore di lavoro. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 77 di ieri.

Nel caso di specie, una società è in grado di eseguire ricerche nel “dark web”, nelle comunità di hacker e nelle pagine web, garantendo all’utilizzatore una protezione continuativa poiché il programma rileva e avvisa immediatamente l’utente se le sue informazioni personali siano state compromesse o siano a rischio di essere illecitamente condivise, rubate o vendute on line, evidenziando potenziali

...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU