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FISCO

Non rimborsabili le imposte versate dai condebitori

Il debitore rimasto inerte potrebbe non avvantaggiarsi della sentenza favorevole ottenuta dal coobbligato

/ Dario AUGELLO

Lunedì, 16 settembre 2019

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In caso di accertamento di obbligazioni solidali, il pagamento dell’imposta da parte di un condebitore, che abbia rinunciato all’impugnazione, comporta di regola, secondo la Cassazione, acquiescenza alla pretesa tributaria e divieto di ripetizione delle somme versate (Cass. n. 2231/2018).

Tale orientamento è consolidato e rende molto insidioso l’accertamento di obbligazioni solidali a carico di più condebitori.
Può accadere infatti che un debitore, dopo aver versato il tributo senza impugnare l’atto, venga a conoscenza del fatto che un condebitore ha impugnato lo stesso avviso di accertamento ottenendo una sentenza favorevole passata in giudicato: anche in questo caso il divieto di ripetizione resta fermo.

Il limite imposto dalla Cassazione non impedisce però al debitore ...

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