Il 1° ottobre presidio dei commercialisti davanti al MEF
Quattro associazioni a Roma per continuare la protesta iniziata con la proclamazione dello sciopero. L’obiettivo è ancora una volta farsi ascoltare
Le risposte, pressoché nulle, ricevute negli ultimi giorni dal Governo sulla richiesta di disapplicare o rendere quantomeno facoltativi i nuovi indici sintetici di affidabilità fiscale hanno convinto i sindacati dei commercialisti, o almeno una parte di questi, a rilanciare la protesta. La prossima settimana, non ci sarà solo il mancato invio dei propri F24 (nei giorni 30 settembre e 1° ottobre) e l’astensione dalle udienze nelle Commissioni tributarie (dal 30 settembre al 7 ottobre), ma anche un presidio davanti alla sede del Ministero dell’Economia.
L’iniziativa, in programma il prossimo 1° ottobre (dalle 11 alle 14), è stata organizzata da quattro (ADC, ANC, SIC, UNICO) delle nove sigle sindacali che hanno proclamato lo sciopero, con l’intento di “rivendicare
...Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41