L’industria alimentare si compatta sugli incrementi retributivi per il 2020
Completato il quadro delle intese settoriali, per tutti già in maggio i nuovi minimi e una prima quota degli arretrati
Negli scorsi giorni, dando seguito al primo accordo siglato il 6 maggio 2020 con le organizzazioni sindacali Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil da parte di alcune delle associazioni di categoria settoriali firmatarie del CCNL 5 febbraio 2016 applicabile all’industria alimentare (si veda “Busta paga più pesante da maggio per una parte dell’industria alimentare” del 13 maggio), nuovi accordi collettivi sono intervenuti a completare il mosaico e a estendere all’intero comparto produttivo dell’industria alimentare il nuovo trattamento economico per il 2020, che si configura come un’anticipazione di quanto verrà definito con il prossimo contratto collettivo.
Si tratta in particolare degli accordi sottoscritti per i settori delle acque minerali (12 maggio), delle ...
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