Confermati gli elementi di incoerenza per i rimborsi dei modelli 730/2020
Sono state ribadite le situazioni «a rischio» già individuate per gli anni precedenti
Con il provvedimento n. 225347 pubblicato ieri, 5 giugno, l’Agenzia delle Entrate ha approvato i criteri per individuare gli elementi di incoerenza da utilizzare per effettuare i controlli preventivi dei modelli 730/2020 che determinano un rimborso in capo al contribuente.
In pratica, vengono confermati i criteri che erano già stati previsti in relazione ai modelli:
- 730/2017 (cfr. provvedimento 9 giugno 2017 n. 108815);
- 730/2018 (cfr. provvedimento 25 giugno 2018 n. 127084);
- 730/2019 (cfr. provvedimento 19 giugno 2019 n. 207079).
L’art. 5 comma 3-bis del DLgs. 175/2014, come modificato dall’art. 1 comma 949 lett. f) della L. 208/2015, prevede infatti una specifica disciplina in merito ai controlli preventivi sui modelli 730, in presenza di situazioni considerate “a ...
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