TFR con «segmentazione» in base al luogo dell’attività lavorativa
Se la persona si è trasferita all’estero, non è imponibile in Italia la parte dell’indennità maturata a fronte del lavoro prestato oltreconfine
La gestione del TFR e delle altre somme che vengono erogate dalle aziende italiane a fronte della cessazione dell’attività lavorativa presenta alcune particolarità, se proiettata in un contesto dove la persona è nel frattempo divenuta non residente.
Il Commentario all’art. 15 del modello OCSE (§ 2.10) fissa il principio generale per cui, data l’estrema eterogeneità delle legislazioni nazionali sul tema, tali componenti risultano disciplinate dall’art. 15 medesimo in tema di lavoro subordinato, ovvero dall’art. 18 in materia di pensioni, a seconda di come esse vengono tecnicamente configurate nei vari ordinamenti.
Per quanto riguarda l’Italia, la prassi ha espresso un orientamento, conforme al citato paragrafo del Commentario, per cui il TFR, avendo natura di ...