La riduzione del patrimonio netto per COVID incide sui rimborsi IVA
L’Agenzia delle Entrate conferma i limiti all’esonero da garanzia patrimoniale
L’Agenzia delle Entrate, tra gli altri chiarimenti forniti in relazione al DL “Rilancio” (DL 34/2020, conv. L. 77/2020) nella circolare n. 25/2020, ha affrontato il tema delle condizioni per l’accesso ai rimborsi IVA da parte dei soggetti passivi che, a causa dell’emergenza sanitaria, hanno ridotto il proprio patrimonio netto.
Tra i requisiti da attestare mediante dichiarazione sostitutiva di atto notorio, ai fini dell’esonero dal rilascio della garanzia per i rimborsi di ammontare superiore a 30.000 euro, vi è anche il rispetto di una specifica condizione patrimoniale.
Come previsto dall’art. 38-bis comma 3 lett. a) del DPR 633/72, difatti, il soggetto passivo, per certificare il credito IVA annuale o trimestrale esclusivamente con l’apposizione ...
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