Sempre meno le nuove iscrizioni all’Albo dei commercialisti
Per la prima volta la sezione A fa registrare numeri negativi. Nel 2019 redditi in salita, ma bisognerà fare i conti con la nuova crisi
Per la prima volta dalla costituzione dell’Albo unico, il numero dei dottori commercialisti è in diminuzione. Il Rapporto 2020 sulla professione, realizzato da Consiglio e Fondazione nazionale di categoria e diffuso ieri, conferma il trend di decrescita delle iscrizioni registrato negli ultimi anni, ma con numeri ancor più negativi.
Nel 2014, i nuovi iscritti erano 1.178. Da allora c’è stato una costante riduzione (564 nel 2016, 417 nel 2017, 306 nel 2018) fino ad arrivare ai 136 dello scorso anno, pari a un tasso di crescita dello 0,1%. Tale aumento, però, è ascrivibile interamente alla sezione B, quella relativa agli esperti contabili, che fa registrare 182 nuove iscrizioni (+14%). Mentre nella sezione A c’è stata una riduzione dello 0,1%.
La frenata più consistente si registra
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