Per accertare l’incompatibilità l’ODCEC può chiedere documenti ai privati
Tale richiesta deve in ogni caso rispettare la disciplina sulla privacy
Nell’ipotesi in cui sia necessario accertare se sussista una situazione di incompatibilità con l’esercizio della professione di commercialista e le informazioni oggetto di dichiarazioni sostitutive rilasciate dall’iscritto all’Albo siano verificabili solo rivolgendosi a un soggetto privato, l’Ordine può sia chiedere direttamente a quest’ultimo i documenti originali contenenti tali informazioni sia chiedere al dichiarante che ne sia in possesso di produrli.
Così si esprime il CNDCEC nel Pronto Ordini del 4 novembre 2020 n. 66, ricordando, innanzi tutto, che l’Ordine, nell’ambito delle attività di tenuta dell’Albo e di vigilanza sui propri iscritti, è competente ad accertare la sussistenza di eventuali situazioni di incompatibilità attraverso
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