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Mercoledì, 4 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Dal CNDCEC il Manifesto per la riforma fiscale

I commercialisti indicano otto priorità per un sistema certo ed equo. Miani: «Occasione storica che non va sprecata»

/ Savino GALLO

Giovedì, 24 giugno 2021

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Istituzione del “Codice tributario”, ripristino dell’equità orizzontale e verticale dell’IRPEF, rilancio delle aggregazioni professionali e riequilibrio del rapporto tra Fisco e contribuenti. Nel corso di un webinar tenutosi nel pomeriggio di ieri, il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili ha presentato il suo “Manifesto” per una riforma fiscale che si ponga come principale obiettivo la creazione di un sistema fiscale “certo ed equo”.

In tutto, sono otto le priorità indicate nel documento, tra cui l’abolizione dell’IRAP, che dovrebbe essere sostituita da un’addizionale IRES e (eventualmente) IRPEF, e l’eliminazione del “doppio binario” per i redditi d’impresa: su questo

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