Da giugno nuove retribuzioni minime nell’industria del giocattolo
Rafforzato l’EGR per le aziende prive di contrattazione di secondo livello e aumentate le contribuzioni ai Fondi Previmoda e Sanimoda
Lo scorso 30 giugno Assogiocattoli e le OO.SS. dei lavoratori Femca-Cisl, Filctem-Cgil e Uiltec-Uil hanno siglato l’accordo per il rinnovo della disciplina collettiva applicabile ai dipendenti delle aziende industriali produttrici di giocattoli.
Le novità introdotte dall’accordo decorrono dal 1° luglio 2021, fatte salve le diverse decorrenze specificamente indicate, e rimarranno applicabili fino al 31 dicembre 2023.
Sul piano economico le Parti hanno previsto tre decorrenze di incremento dei minimi retributivi, la prima fissata al 1° giugno 2021 e le altre due, rispettivamente, al 1° giugno 2022 e al 1° giugno 2023.
Di seguito si riportano i nuovi valori dei minimi da applicare già dal periodo di paga di giugno 2021: Liv. 7Q, 1.622,01; Liv. 7, 1.622,01; Liv. 6, 1.467,68; Liv. 5, 1.374,27;