Plusvalenze immobiliari nelle cessioni rateali con tassazione diversificata
Nella vendita a rate rileva la presenza della riserva di proprietà disciplinata dagli artt. 1523-1526 c.c.
La tassabilità ai fini IRPEF delle plusvalenze immobiliari conseguite da persone fisiche nella loro veste privata (disciplinata dall’art. 67, comma 1, lett b) del TUIR), ingenera specifiche riflessioni in relazione a una peculiare tipologia di transazione: la vendita a rate, con o senza patto di riservato dominio.
Tralasciando di considerare le esimenti da tassazione, relative all’utilizzo del bene come abitazione principale e alla sua provenienza successoria, occorre infatti definire le corrette modalità di computo del quinquennio intercorrente tra l’acquisto e la cessione del bene, così da stabilire se la plusvalenza risulti assoggettata ad imposta.
La vendita a rate con riserva di proprietà risulta disciplinata dagli artt. 1523-1526 c.c., e si sostanzia in un contratto in ...
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