ACCEDI
Domenica, 22 giugno 2025

FISCO

Niente contributo a fondo perduto per gli eredi del professionista deceduto

Con il decesso l’attività si considera cessata, a prescindere dalla partita IVA ancora attiva

/ Pamela ALBERTI

Venerdì, 27 agosto 2021

x
STAMPA

download PDF download PDF

Ai fini del contributo a fondo perduto del DL “Sostegni”, il decesso del professionista determina la cessazione della sua attività, con conseguente impossibilità di fruire dell’agevolazione da parte degli eredi, a prescindere dal fatto che la partita IVA del de cuius risulti ancora attiva. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate nella risposta a interpello n. 565 di ieri, risolvendo una controversa questione relativa al contributo a fondo perduto di cui all’art. 1 del DL 41/2021.

Il quesito posto riguarda la possibilità per gli eredi di un professionista deceduto di accedere al contributo, considerando che, nonostante il decesso, la partita IVA era ancora attiva per l’emissione delle fatture per prestazioni professionali già svolte ma non incassate. Il dubbio ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU