Incognita esenzione IVA per i corsi sportivi
La Corte di Giustizia Ue ha escluso l’agevolazione per le lezioni impartite da una scuola di nuoto
La nozione di “insegnamento scolastico o universitario”, prevista dall’art. 132, par. 1, lett. i) e j) della direttiva 2006/112/Ce non comprende l’insegnamento del nuoto impartito da una scuola di nuoto.
Lo ho sancito la Corte di Giustizia Ue ieri, nella sentenza relativa alla causa C-373/19 (Dubrovin), con riflessi che possono estendersi anche a livello nazionale, in merito all’inclusione degli insegnamenti sportivi tra le prestazioni didattiche esenti da IVA a norma dell’art. 10 n. 20) del DPR 633/72.
La Corte Ue, tra l’altro, afferma che, nonostante l’insegnamento del nuoto “presenti un’indubbia importanza e persegua un obiettivo di interesse pubblico”, costituisce comunque un insegnamento specialistico e impartito ad hoc, che
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