La riforma dell’IRPEF trascina le addizionali regionali e comunali
Differimento di alcuni termini per l’anno d’imposta 2022, per recepire i nuovi scaglioni di reddito
In conseguenza della riforma dell’IRPEF, confermata dalla L. 234/2021 pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 31 dicembre 2021 e in vigore dal 1° gennaio 2022, sono state introdotte alcune modifiche alla disciplina delle addizionali regionali e comunali all’IRPEF. In particolare, i commi 5, 6 e 7 dell’art. 1 della L. 234/2021 differiscono, per l’anno d’imposta 2022, alcuni termini relativi a tale disciplina, al fine di garantire coerenza tra la stessa e la nuova articolazione degli scaglioni IRPEF.
Con riferimento all’addizionale regionale all’IRPEF le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano possono, con propria legge, aumentare o diminuire l’aliquota dell’addizionale regionale all’IRPEF di base, pari a 1,23%, con una maggiorazione ...
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