Procedure concorsuali con obblighi «ridotti» per il cessionario o committente
Resta dovuta l’imposta nel caso del piano attestato o degli accordi di ristrutturazione dei debiti
A seguito della riforma in tema di note di variazione IVA derivanti dall’assoggettamento del cessionario o committente a una procedura concorsuale, operata dal DL 73/2021, la circolare n. 20/2021 dell’Agenzia delle Entrate ne ha esaminato i principali aspetti di interesse.
Tra questi vi è la modifica degli obblighi, ai fini IVA, in capo al cessionario o committente, previsti dall’art. 26 comma 5 del DPR 633/72.
Secondo la nuova disciplina, applicabile alle procedure concorsuali avviate “dal 26 maggio 2021”, a fronte della nota di variazione IVA emessa dal cedente o prestatore, il cessionario o committente (vale a dire il debitore assoggettato alla procedura) non è tenuto a registrare la nota di di credito ricevuta.
In termini operativi, ciò sta a significare che ...