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ECONOMIA & SOCIETÀ

Illegittima l’inefficacia delle procedure esecutive sull’abitazione del debitore

Il bilanciamento operato dal legislatore nel periodo emergenziale comprime eccessivamente gli interessi del creditore

/ Cecilia PASQUALE

Martedì, 5 aprile 2022

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Con la sentenza n. 87, pubblicata ieri, la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità dell’art. 4 del DL 137/2020 (DL “Ristori”) nella parte in cui prevede l’inefficacia di ogni procedura esecutiva per il pignoramento immobiliare che abbia a oggetto l’abitazione principale del debitore, effettuata dal 25 ottobre 2020 al 25 dicembre 2020 (data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto).

Tra le norme emanate in fase emergenziale per tutelare i soggetti colpiti dalle conseguenze della pandemia, due disposizioni hanno riguardato le procedure esecutive sull’abitazione principale del debitore:
- l’art. 54-ter del DL 18/2020 ha disposto la sospensione per 6 mesi di ogni procedura esecutiva per il pignoramento immobiliare di cui ...

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