Riduzioni contributive con applicazione estesa per zone montane e svantaggiate
Sotto il profilo previdenziale, rileva l’attività in concreto del lavoratore, a prescindere dalla qualifica o dall’inquadramento del datore di lavoro
Le agevolazioni previste per le zone montane e per le zone svantaggiate sono applicabili anche ai datori di lavoro che, pur non classificati dall’INPS nel settore agricoltura, abbiano alle loro dipendenze lavoratori addetti alle attività classificate agricole ai sensi dell’art. 6 della L. 92/79.
Lo ha precisato l’Istituto previdenziale con il messaggio n. 1666/2022, dopo un’analisi delle disposizioni in materia di previdenza e assistenza applicabili ai datori di lavoro che impiegano lavoratori addetti alle attività “agricole” e prendendo in considerazione anche l’orientamento giurisprudenziale.
Si ricorda, innanzitutto, che le agevolazioni contributive di cui trattasi sono quelle previste dall’art. 9 comma 5 della L. 67/88, in base al quale i premi ...
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