Non abusiva la riorganizzazione ai fini dell’adesione al consolidato fiscale
L’eventuale vantaggio fiscale conseguito non può considerarsi indebito, in quanto risulta offerto dal sistema tributario e, quindi, non contrario a esso
Con la risposta a interpello n. 301, pubblicata ieri, l’Agenzia delle Entrate ha escluso l’applicazione della disciplina sull’abuso del diritto ex art. 10-bis della L. 212/2000 in caso di esercizio dell’opzione per la tassazione di gruppo ex art. 117 del TUIR a seguito di una complessa operazione di riorganizzazione aziendale.
In particolare, l’operazione analizzata prevede i seguenti passaggi:
- costituzione di Newco srl da parte di Alfa;
- conferimento nel 2022 da Alfa e sue società affiliata a Newco srl delle partecipazioni detenute in una c.d. “società target”;
- cessione da Alfa a Beta del “50% -1 azione” delle partecipazioni di Newco;
- esercizio da parte di Newco dell’opzione per accedere al consolidato fiscale già in essere in cui
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