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Domenica, 22 giugno 2025

IMPRESA

Processi pendenti per reati per crisi d’impresa senza significative modifiche

Si esclude che le novità sulla nozione di fallimento possano dar luogo ad un fenomeno di abrogazione della precedente disciplina incriminatrice

/ Maria Francesca ARTUSI

Lunedì, 11 luglio 2022

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Il prossimo 15 luglio entrerà in vigore il Codice della Crisi, introdotto dal DLgs. 14/2019 e attuato in via definitiva con il DLgs. 83/2022.
Tale normativa comprende in sé anche delle disposizioni di natura penale, come già avveniva per il RD 267/42. Tuttavia, la disciplina dei reati fallimentari è rimasta sostanzialmente inalterata, salvo alcuni adattamenti alla nuova disciplina e alla nuova terminologia.

Innanzitutto viene operata una ricollocazione sistematica delle disposizioni penali previste dagli artt. 216-241 del RD 267/42, che confluiscono nel Titolo IX, artt. 322-347 del DLgs. 14/2019.
In secondo luogo, sotto un profilo meramente letterale, occorrerà abituarsi a declinare, anche nell’ambito del diritto penale, in luogo dei concetti di fallito e fallimento quello di liquidazione ...

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