Scomputo delle imposte estere dalla sostitutiva nelle Convenzioni più risalenti
Secondo la Cassazione il Trattato Italia-USA ammette la detrazione nei casi in cui non sia possibile optare per l’imposizione ordinaria
In base a quanto stabilito dalla Cassazione n. 25698/2022, stando al tenore della maggior parte delle Convenzioni siglate dall’Italia, una persona fisica residente può detrarre, dall’imposta sostitutiva sui dividendi liquidata in Italia, le imposte assolte all’estero nei casi in cui il contribuente non abbia la facoltà di optare per l’imposizione ordinaria.
Il principio espresso dalla Suprema Corte poggia su una lettura a contrario della disposizione recata dall’art. 23 § 3 della Convenzione Italia-Stati Uniti, rilevante nel caso di specie, per cui, premesso che l’Italia individua il credito di imposta quale metodo di eliminazione della doppia imposizione, “nessuna deduzione sarà accordata ove l’elemento di reddito sia assoggettato in Italia ad ...
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