Cessione di credito nel factoring con imposta di registro fissa
Opera l’alternatività IVA-registro anche se l’IVA non è corrisposta perché l’operazione è esente
Con la sentenza n. 2592, depositata il 27 gennaio scorso, la Cassazione ha affermato che la cessione di crediti operata nel contesto di un’operazione di factoring integra i caratteri dell’“operazione finanziaria”, ai fini IVA, con conseguente applicazione dell’imposta di registro fissa per effetto del principio di alternatività IVA-registro.
Il caso di specie riguardava la tassazione degli atti con cui una banca aveva ceduto (retrocesso) a un’altra società i crediti (non incassati) che quest’ultima aveva a suo tempo ceduto pro solvendo ad Alfa Factoring spa in esecuzione di contratto di factoring e da quest’ultima pervenuti, per effetto di operazioni straordinarie infragruppo, alla ricorrente.
L’Agenzia delle Entrate, infatti, richiedeva l’imposta ...
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