Status di comodo con impatto sulla dichiarazione IVA
La disciplina comporta limitazioni riguardanti l’utilizzo del credito IVA al 31 dicembre 2022
In sede di dichiarazione IVA relativa al periodo di imposta 2022, alcune problematiche circa l’utilizzo del credito IVA potrebbero derivare dal riscontro dello status di società non operativa, dovuto al mancato superamento del test dei ricavi.
Oltre alle penalizzazioni previste ai fini delle imposte dirette (quali l’imputazione di un reddito minimo, la maggiorazione dell’aliquota IRES del 10,5% e i limiti all’utilizzo delle perdite), la disciplina delle società di comodo comporta infatti anche limitazioni riguardanti l’utilizzo del credito IVA emergente dalla dichiarazione IVA annuale.
In particolare, per le società risultate di comodo nel periodo di imposta 2022 sono preclusi il rimborso, la compensazione “orizzontale” in F24 e la cessione a terzi del ...
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