Integrate le istruzioni dell’Agenzia per l’interpello sui nuovi investimenti
La casistica delle istanze presentate ha consentito di fornire, con la circ. n. 7 di ieri, nuovi chiarimenti rispetto alla precedente circ. n. 25/2016
Con la circolare n. 7 di ieri, l’Agenzia delle Entrate è tornata a occuparsi dell’interpello sui nuovi investimenti, fornendo ulteriori chiarimenti (anche in inglese) – rispetto alla prima circolare n. 25 del 2016 – alla luce della casistica affrontata in sede di esame delle istanze e dei contributi e delle proposte pervenute a seguito della pubblica consultazione (si veda “Interpello sui nuovi investimenti anche per ristrutturare aziende in crisi” del 2 giugno 2016).
La circolare si sofferma sulla nozione di investimento rilevante ai fini della presentazione dell’istanza (art. 2 del DLgs. 147/2015), ammissibile a condizione che l’iniziativa economica sia di ammontare complessivo non inferiore a 15 milioni di euro, venga realizzata nel territorio dello Stato,
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41