Nuovi obblighi antiriciclaggio nell’esecuzione immobiliare di difficile applicazione
Auspicabile una revisione della norma volta a verificare l’origine dei fondi utilizzati che non includa i riferimenti al DLgs. 231/2007
A seguito della riforma del processo civile, operata dal DLgs. 149/2022, nella disciplina dell’espropriazione forzata, all’art. 585 c.p.c. – che regola le modalità di versamento del prezzo dell’immobile da parte dell’aggiudicatario – è stato aggiunto un quarto comma nel quale si prevede che tale aggiudicatario, nel termine fissato per il versamento del prezzo, con dichiarazione scritta resa nella consapevolezza della responsabilità civile e penale prevista per le dichiarazioni false o mendaci, fornisce al giudice dell’esecuzione o al professionista delegato le informazioni prescritte dall’art. 22 del DLgs. 231/2007. La nuova disposizione è in vigore dallo scorso 28 febbraio, per questo è importante valutarne l’impatto sui professionisti che prestano
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