Il divieto di opzione riguarda tutti i beneficiari delle detrazioni edilizie
A prescindere dal blocco senza redditi imponibili non è possibile né fruire direttamente della detrazione, né optare per cessione/sconto
/ Enrico ZANETTI e Arianna ZENI
Venerdì, 2 giugno 2023
Il divieto di optare per lo sconto in fattura o per la cessione del credito in luogo della fruizione diretta della detrazione prevista per gli interventi “edilizi” stabilito, dal 17 febbraio 2023, dall’art. 2 comma 1 del DL 11/2023 riguarda la generalità dei soggetti beneficiari delle agevolazioni.
Le sole eccezioni, previste da diverse clausole di salvaguardia, per le quali è possibile optare successivamente al 17 febbraio 2023 riguardano:
- gli interventi per i quali, alla data del 17 febbraio 2023, risultano già presentati i titoli edilizi abilitativi (art. 2 commi 2 e 3 del DL 11/2023 per il cui approfondimento si rinvia all’apposita Scheda);
- gli interventi volti all’eliminazione di barriere architettoniche che danno diritto alla detrazione del 75% (bonus barriere ...
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