Attestazioni di esistenza in vita dei pensionati all’estero entro il 18 luglio
La mancata attestazione o riscossione personale può comportare anche la sospensione delle rate pensionistiche
Mancano pochi giorni, per i pensionati residenti in America, Asia, Estremo Oriente, Paesi scandinavi, Stati dell’Est Europa e Paesi limitrofi, per far pervenire le attestazioni di esistenza in vita, le cui richieste sono partite da Citibank dallo scorso 20 marzo.
In particolare, come indicato dall’INPS con il messaggio n. 794/2023, i suddetti pensionati dovranno far pervenire le attestazioni entro il 18 luglio 2023.
La mancata attestazione comporta che il pagamento della rata di agosto 2023, laddove possibile, avvenga in contanti presso gli sportelli Western Union del Paese di residenza.
Il pagamento delle pensioni sarà invece sospeso a partire dalla rata di settembre 2023 nel caso in cui il pensionato non abbia proceduto alla riscossione personale o a produrre l’attestazione ...
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