Stretta sulle uscite anticipate dal lavoro
Il «pacchetto pensioni» del Ddl. di bilancio 2024 inasprisce i requisiti di accesso e, in alcuni casi, riduce l’importo dell’assegno
Da una prima lettura del “pacchetto pensioni” indicato nella bozza del Ddl. di bilancio 2024, risulta evidente una sensibile stretta sull’uscita anticipata dal lavoro, soprattutto con riferimento alle ormai note APE sociale, Opzione donna e alla pensione anticipata flessibile nella nuova versione “Quota 104”.
Altri interventi riguarderebbero poi la determinazione del valore della pensione di vecchiaia, il riscatto dei periodi non coperti da retribuzione, l’indicizzazione delle pensioni e l’adeguamento della speranza di vita.
Con riferimento all’APE sociale ex art. 1 comma 179 della L. 232/2016 si dispone l’incremento del requisito anagrafico di 5 mesi, fissandolo dunque per tutto il 2024 a 63 anni e 5 mesi.
Rimarrebbero invece invariati gli ...
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