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ECONOMIA & SOCIETÀ

La modifica del fondo patrimoniale può derogare all’autorizzazione giudiziale

L’accordo modificativo deve rispondere ai bisogni della famiglia

/ Anita MAURO e Carmela NOVELLA

Giovedì, 23 novembre 2023

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Con l’ordinanza n. 32484 pubblicata ieri, la Corte di Cassazione ha ritenuto valida la convenzione tra i coniugi modificativa dell’atto costitutivo del fondo patrimoniale, ove si preveda, in deroga all’art. 169 c.c., la possibilità, pur in presenza di figli minori, di alienare, ipotecare, dare in pegno o comunque vincolare beni del fondo patrimoniale senza autorizzazione giudiziale, nei soli casi di necessità o evidente utilità connesse ai bisogni della vita familiare.

Nel caso di specie, i coniugi Tizio e Caia, dopo aver costituito un fondo patrimoniale con conferimento dell’immobile adibito a casa coniugale, avevano stipulato un successivo accordo di modifica per riconoscersi la facoltà di concedere ipoteca sull’immobile senza l’autorizzazione giudiziale  ...

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