ACCEDI
Venerdì, 4 ottobre 2024 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Decorrenze diversificate per le novità sul contenzioso tributario

Quella sull’abrogazione del reclamo-mediazione non è chiara

/ Alfio CISSELLO

Sabato, 30 dicembre 2023

x
STAMPA

download PDF download PDF

Il decreto attuativo della L. 111/2023 di riforma del contenzioso tributario, approvato in via definitiva dal Consiglio dei Ministri il 28 dicembre 2023, non presenta, sotto vari fronti, chiare norme sulla decorrenza delle novità, il che, come si sta per esporre, genera non poche incertezze.

In sostanza, la decorrenza ha tre declinazioni diverse:
- l’abolizione dell’art. 17-bis del DLgs. 546/92 (fase di reclamo-mediazione) e dell’art. 15 comma 2-septies del DLgs. 546/92 (maggiorazione del 50% delle spese in caso di reclamo-mediazione), che ai sensi dell’art. 2 decorre “dalla data di entrata in vigore del presente decreto”;
- quale “regola generale” (ma in realtà circoscritta alla fine a pochi casi) l’art. 4 comma 2 prevede che “Le disposizioni ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU