Trattamento integrativo speciale con ambito applicativo più ampio
Oltre al comparto del turismo, possono fruire del trattamento anche i lavoratori degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande
L’art. 1 commi 21-25 della L. 213/2023 (legge di bilancio 2024) ripropone per i primi 6 mesi del 2024 il trattamento integrativo speciale per i settori turistico, ricettivo e termale, introdotto lo scorso anno dall’art. 39-bis del DL 48/2023, seppur con alcune novità relative all’ambito applicativo.
L’obiettivo che si prefigge la norma è sempre lo stesso, ovverosia quello di garantire la stabilità occupazionale e di sopperire all’eccezionale mancanza di offerta di lavoro nel settore turistico, ricettivo e termale.
In particolare, la norma in commento riconosce, per il periodo dal 1° gennaio 2024 al 30 giugno 2024, un trattamento integrativo speciale pari al 15% delle retribuzioni lorde corrisposte in relazione al lavoro notturno e alle prestazioni di lavoro straordinario ...
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