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Mercoledì, 20 agosto 2025 - Aggiornato alle 6.00

IL PUNTO / PROCEDURE CONCORSUALI

Acquisto prima casa o sede di attività non revocabili nella liquidazione giudiziale

Il beneficio si estende anche ai preliminari trascritti, purché con effetti non cessati

/ Saverio MANCINELLI

Giovedì, 11 gennaio 2024

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Aperta la liquidazione giudiziale, il legislatore concede al curatore la possibilità di agire in revocatoria concorsuale anche per “atti normali” (cioè per pagamenti di debiti liquidi ed esigibili, per atti a titolo oneroso e costitutivi di un diritto di prelazione per debiti, anche di terzi, contestualmente creati, che non presentino alcuna irregolarità), purché gli stessi siano compiuti dopo il deposito della domanda cui è seguita l’apertura della liquidazione giudiziale o nei sei mesi anteriori.

Unica condizione necessaria per l’azione è che il curatore provi che l’altra parte conosceva lo stato d’insolvenza del debitore, successivamente sottoposto a liquidazione giudiziale. Tale regola generale incontra delle eccezioni, alcune previste da leggi speciali, ...

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